Il Governo malese ha avviato un piano a sostegno dell’economia da circa 28 miliardi di ringgit. Le misure di breve e medio termine puntano a contrastare gli effetti negativi sull’economia malese causati dalla riduzione della domanda proveniente dalla Cina, dai bassi prezzi del petrolio e dell’olio di palma e dal deprezzamento del ringgit, con l’obiettivo di proteggere l’economia dagli shock esterni con iniziative sul mercato dei capitali, sul turismo e nell’ambito del settore delle piccole e medie imprese.
